Dance there upon the shore è il primo singolo estratto da Empty space, disco d’esordio di Lemon Lights uscito per Le Narcisse Factory, la sezione dell’omonima etichetta dedicata alle nuove tendenze musicali del panorama italiano. Ci hanno visto giusto: Lemon Lights è davvero qualcosa che mancava.
Lemon Lights è un quadro fatto di tinte di diversa grana e intensità: c’è dentro techno, ambient, strumentale, deep house. Musica per chi vuole lasciare la propria mente e le proprie orecchie libere di vagare, sperimentare, testare cose mai provate. Il senso dell’album Empty Space sta proprio nella libertà lasciata all’immaginazione di ognuno, guidata solo dal suono e a volte dai silenzi. Sei tracce che vale la pena di ascoltare, preferibilmente in solitudine:
Il singolo scelto per presentare il disco al mondo è Dance there upon the shore, accompagnato da un video girato dalla collega d’etichetta Alessandra Perna (nonché 1/3 dei Luminal) che è riuscita a condensare e mostrare angosce, conflitti, debolezze e manie che fanno parte di tutti noi poveri esseri umani, impersonati nel videoclip da Virginia Della Casa, Carlo Martinelli e dallo stesso Lemon Lights. Buona visione e buon ascolto.