“ARCHIVAL MATERA” è un collettivo di amici che ama la musica, l’architettura e la propria terra. ARCHIVAL è la musica elettronica che incontra l’arte, il synth che incontra la geometria solida, Ableton che incontra Autocad, Aphex Twin che incontra Vitruvio, il tutto nell’incantevole atmosfera dei “SASSI DI MATERA”.
ARCHIVAL è una realtà che sta prendendo piede, un brano che si sta componendo, un palazzo che si sta costruendo.
Architettura, musica e arti visive 2.0 si incontrano nella seconda edizione della manifestazione a ingresso gratuito che si impadronirà del centro della Capitale Europea della Cultura 2019, il tutto organizzato insieme a Estrazioni Luminose e con il Patrocinio, tra gli altri, dell’Università della Basilicata.
Abitata ininterrottamente dal Paleolitico, Matera è oggi il perfetto esempio di equilibrio tra una storia vecchia di migliaia di anni e le impronte umane lasciate dai suoi abitanti, antichi quanto moderni.
(Un estratto del videomapping della durata di 3 ore realizzato lo scorso anno per Popolous e Indian Wells)
Archival si rifà alla storia di Matàrë, come dicono i locali: è un progetto contemporaneo che si integra perfettamente con l’identità della Città.
Archival è il digitale che avanza fondendosi con i monumenti e la memoria del luogo: musica live, videomapping, mostre, il tutto nato dalla testa di giovani lucani attentissimi al connubio antico/moderno.
Il 15 luglio sarà l’occasione perfetta per godere dei live di Niagara e Clap! Clap!, tra i nomi più in vista di una certa elettronica italiana, in piazza San Giovanni Battista.
Si potrà quindi assistere alla visual performance di Daniele Onorati & Federico Giannace e visitare la mostra fotografica “Break into Break” di Alex Liverani del collettivo di street photography Inquadra.
L’8 luglio si svolgerà invece una preview con casematte nell’altrettanto suggestiva cornice dello spazio polifunzionale AreaOtto.
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