Venerdì 3 novembre segna il ritorno al Jazz Club Ferrara di Snakeoil, quartetto guidato dal sassofonista Tim Berne – protagonista da oltre trent’anni della scena downtown newyorkese – che presenterà Incidentals, ultimo lavoro edito da ECM. Completano la formazione Oscar Noriega ai clarinetti, Matt Mitchell al pianoforte e Ches Smith alla batteria e percussioni. Prima del concerto, si potrà cenare (consigliata la prenotazione allo 0532 1716739). Tutte le info su www.jazzclubferrara.com
Tim Berne è senza alcun dubbio da includere nell’alveo degli artisti e compositori più lungimiranti ed impavidi del panorama jazzistico contemporaneo. L’approdo nella Grande Mela del 1974, insieme alle lezioni impartite da mentori del calibro di Antony Braxton e Julius Hemphill, costituisce la chiave di volta che conduce Berne ad intraprendere la carriera di musicista. Da sempre avulso alle luci della ribalta e al business tout court, Berne fonda sin dai primi anni ’80 una propria etichetta, la Empire Label, con cui pubblica ben quattro dischi in solo che non tardano a ricevere prestigiosi riconoscimenti. Succedono, di lì a poco, la formazione di un proprio quartetto e la proficua collaborazione con il chitarrista Bill Frisell. Ma è con l’uscita di Fractured Fairy Tales (JMT Records, 1989), definito dal New York Times come un autentico capolavoro, che la carriera di Berne subisce un’impennata sancita ulteriormente da composizioni richieste, tra gli altri, dal Kronos Quartet. Risale infine al 1996 il varo dell’attuale etichetta discografica dell’artista, la Screwgun Records, che vanta un ampio catalogo di musica composta dallo stesso Berne e dai suoi fedeli collaboratori.