Ne abbiamo parlato in passato sulle nostre pagine (LINK) e oggi torniamo a dargli voce visto il nuovo video ufficiale lanciato qualche settimana fa dal cantautore toscano Francesco Garito. Nuovo estratto dal disco “L’Attesa” pubblicato dalla RadiciMusic di Firenze quasi un anno fa. Ed oggi nuova vita dunque. Dalla regia di Claudia Sicuranza e Anita Scianó con Gaia Altucci e Lucia Vigiani:
“Evisioni” è un testo poetico a firma di Paolo Dattola, testo su cui Garito ha scritto la musica. L’accettazione sociale, una devozione per l’effimero instillata quasi con scientifica precisione, comunque l’immateriale. Si parla in qualche misura di decadimento della “Presenza”, la stessa che lo studioso Ernesto De Martino ritrova nel Magismo del Sud in questo futuro digitale. Decadimento sociale diviene prima di tutto decadimento della nostra coscienza, del nostro esserci che si trasforma in un passarci semplicemente e dunque il bisogno che diviene figlio del possesso per avere riscontri concreti, non avendo dunque sostanza, non avendo “Presenza”. Probabilmente la chiave di lettura sfocia poi nella salvezza dell’individuo, salvezza che l’individuo stesso ottiene attraverso il disertare dalle convenzioni, il tradimento del cliché. Un video enigmatico quello che ci propone Garito, un video che gioca probabilmente con il concetto di chi siamo con ciò che saremo. Anche qui la chiave di lettura è assai bizzarra e personalizzabile a piacimento: diciamo che la giovinezza nel tradimento del cliché diventerà libertà oppure è il nostro futuro che ci sta avvisando che ora, nell’età della forza, siamo in grado di cambiare il nostro corso?
Una scrittura che ho voluto segnalare con attenzione. Perché oggi la canzone d’autore passa inosservata se non corrispondente al cliché, la voce di un poeta diviene omologazione di stile altrimenti si tramuta in polvere da scansare, l’indifferenza copre ogni cosa e il tempo che ne rimane è da destinare alle fotografie dei social. L’intento è quello di fermarsi. Ascoltare. Rapire i significati delle parole.
Chiudiamo con il primo video che ha accompagnato l’uscita di questo nuovo disco di Francesco Garito.