Che stronza è il nuovo singolo firmato Lunar in collaborazione con il duo Lamette, disponibile dal 3 dicembre su tutte le piattaforme digitali.
Il brano parla di una relazione di amore/odio ma più in particolare di una ragazza per la quale abbiamo perso la testa, che si traveste da angelo per nascondere il diavolo che è in lei. La canzone ha un significato legato all’amore, una relazione difficile, nella quale siamo stati manipolati da una ragazza che ha giocato coi nostri sentimenti, che ci ha pugnalato alle spalle. Un concept mood da generazione Z, nel quale però chiunque abbia sofferto per amore potrà rispecchiarsi. Le sonorità del brano spaziano tra Alt-Pop, Lo-fi e HipHop, con un approccio musicale più Urban e un sound fresco e riconoscibile.
LUNAR, illustratore, scrittore e cantante, si appassiona al mondo della musica fin dall’infanzia, imparando a suonare la chitarra da autodidatta e cimentandosi fin da subito nella creazione delle sue prime canzoni. La passione per la scrittura e per l’illustrazione gli ha permesso ad oggi di raccogliere quasi mezzo milione di follower sui social, nonché di iniziare una collaborazione con Mondadori per la pubblicazione del suo primo romanzo Amore a prima luna.
LAMETTE è il nome del duo formato da Vasco Cassinelli (nevada) e Cristian Pinieri (stian). Entrambi classe ‘98 e di Piacenza si conoscono alle superiori, nell’ultimo anno collezionano numerosi traguardi, come l’inserimento nelle note playlist di Spotify New Music Friday Italia, Scuola Indie e Una Vita In Università, affermandosi all’interno del panorama Indie Italiano e raccogliendo molti consensi da parte degli addetti ai lavori e non solo.
Prod: LAMETTE, LUNAR
Mix e Mastering: Joe Croci
Label: Aurora Dischi
Distributor: Artist First
TESTO – CHE STRONZA
Un’altra notte in bianco
Tu che volevi altro
Io che ti scrivo i bigliettini come i compagni di banco
Come faccio
Giuro se ti spogli non capisco un cazzo
Sei con me?
Senza te ne sto uscendo pazzo
E non sei come appari
Più stronza di tutte c’hai le fasi lunari
Per te è solo sesso
Ma non è lo stesso
Se guardi allo specchio
C’è un altro riflesso
E non me
Non sei qui con me
Sei altrove
Che importa dove
E non fai più per me
Se non dormo più
Vorrei entrare nei tuoi sogni
Tra le lenzuola e quei ricordi
Che ti riportano da me
Se non ti importa più di me
Per quando la notte non dormi
E tu sei ancora nei miei sogni
Che ti riportano da me
Se non ti importa più di me
Stronza
Ho preso un fiore e l’ho bruciato per te
Per ricordarmi quanto cazzo ti odio
Mi ci è voluto poco
Se perdo parti di me
Le riattacco come quelle tue foto
E questo lunedì sera
Già mi vedo la scena
Tu vestita da cena
Lui vestito da scemo
Con la faccia di cera
Penso quanto fa pena
Non sei stata sincera
Un taglio sulla mia schiena
Non sei qui con me
Sei altrove
Che importa dove
E non fai più per me
Se non dormo più
Vorrei entrare nei tuoi sogni
Tra le lenzuola e quei ricordi
Che ti riportano da me
Se non ti importa più di me
Per quando la notte non dormi
E tu sei ancora nei miei sogni
Che ti riportano da me
Se non ti importa più di me
Stronza
Penso a come gli altri ti guardano
E non ci hai mai capito un cazzo di me
Che sono diventato pazzo di te
Vorrei entrare nei tuoi sogni
Tra le lenzuola e quei ricordi
Che ti riportano da me
Se non ti importa più di me
Per quando la notte non dormi
E tu sei ancora nei miei sogni
Che ti riportano da me
Se non ti importa più di me
Stronza