Blues del giorno dopo è il nuovo singolo di Rosanna Salati, Un’aperta denuncia alla violenza di genere e all’abuso psicologico. Dopo l’uscita di When I heard, brano ambientalista dal taglio electro-pop, la cantante torna con un nuovo singolo che miscela il blues classico all’elettronica moderna.
È un blues in 6/8 arricchito da sintetizzatori, batterie elettroniche e sezioni orchestrali che donano al pezzo una veste più contemporanea. Il brano è nato da un giro di accordi molto semplice suonato al piano. In fase di arrangiamento abbiamo deciso, con BiancoSporcoProduzioni, di “sporcare” un po’ questo blues, utilizzando suoni elettronici per le ritmiche e inserendo elementi sinfonici
In uscita per Aventino Music, è un brano che parla di violenza e condanna la concezione dell’amore e del sesso nel nostro tempo. Ispirata dai testi di Fabrizio De André, la canzone narra una storia che è fatta di crescita personale e rimpianto per il tempo perduto:
La relazione che instauriamo con gli oggetti è la stessa che instauriamo con le persone; quando le persone hanno esaurito la loro funzione, o perso la loro efficacia, si sostituiscono con altre, come si fa con un oggetto; una volta rotto non si aggiusta: si cambia, si butta. Così, la protagonista del brano “apriva troppo poco le gambe” in una opposizione consapevole e cosciente al “freddo mercimonio della carne”, unica metodologia di relazione moderna.