Notti altre
Poesia di Davide Emanuele Iannace
E sei la somma dei ricordi miei
la bellezza di ogni solitudine
Che è bella nella notte
Ma lo spazza via per te.
Sono le nostre onde, quelle che
sogno, ambisco e afferro
Le trascino fino al tuo balcone
Per dirti che ti sogno ancora.
E dovrai dire tu, fermati
Alla luna e al bosco
Alla postazione di taxi,
prima di scappare via.
Abbassiamo i finestrini,
per sentire l’aria della fuga
e baciarci ancora ed ancora
Fino all’ultimo petalo caduto.
E poi sei ombra,
ma bella e piacevole,
sei l’ombra sul letto
il respiro dell’alba.
Dimmi che c’è un altro bacio,
prima dei vestiti e del caffè,
prima delle scale e poi,
degli arrivederci a distanza.
E se non riusciamo a staccarci,
ricordiamoci che di notti
ce ne saranno altre.
Con altri baci, altri letti