Siamo come città
Poesia di Davide Emanuele Iannace
Siamo le città illuminate,
non a festa ma ad affrontar
le notti buie che non
sono né tristi né tempestose.
Sulle due sponde di un vicino fiume,
guardiamo le stelle passare sopra
e sparire dietro
montagne innevate.
E ci accompagniamo placidi
Al passare del fiume e delle stelle
Mascherando con feste il silenzio
del vento che non si solleva più.
Eppure, la quiete dell’altra
Ci fa sospirare placidi
Mentre aggiustiamo un’altra luce
E sistemiamo un altro tetto.
E anche quando l’ultimo abitante è
andato placido a dormire,
restiamo sulle rive a parlare
e poi a goderci il silenzio.
E siamo città illuminate,
a festa per l’altro
aspettando l’arrivo dell’alba
mentre sospiriamo piano,
al ritmo di tamburi e piani
e alziamo un calice semipieno
E poi, caldamente,
attendiamo nel silenzio che amiamo