Recensione: Giacomo Keison Bevilacqua, Troppo facile amarti in vacanza [graphic novel,Bao Publishing, 2021]

Testo e foto di Alice Galimberti

TROPPO FACILE AMARTI IN VACANZA – Giacomo Keison Bevilacqua

Cover Troppo facile amarti in vacanza, di Giacomo Keison Bevilacqua – Ph. Alice Galimberti

“L’invidia di chi vive rinchiuso, verso coloro che sanno di essere liberi. 

L’ingordigia di chi ha tanto, ma non dà nulla indietro.

L’avidità di chi vuole sempre di più, ma non sarà mai soddisfatto.

L’inerzia di chi si trascina, senza cambiare le cose.

Il desiderio incontrollato, che arriva a sovrastare le volontà altrui.

Le condizioni e gli atteggiamenti di chi si crede superiore a tutto e a tutti.

La rabbia che prova chi combatte tutto questo”.

 

Queste sono le ultime righe della graphic novel edita da Bao Publishing e pubblicata nel maggio del 2021 dal titolo Troppo facile amarti in vacanza. È la seconda, dopo Il suono del mondo a memoria, del fumettista Giacomo Keison Bevilacqua (Roma, 22 giugno 1983), autore anche di A Panda piace e Attica.

Ambientata in un ipotetico futuro non troppo lontano, in cui si è verificato l’innalzamento delle acque, la storia tratta il viaggio compiuto da Linda e dal suo cane Follia (il cane è un’esemplare femmina), partite da Roma per dirigersi al nord. Il motivo che spinge Linda a lasciare Roma è molto profondo e il viaggio che intraprende è, a dispetto del titolo, tutt’altro che una semplice vacanza.

Immagine originale tratta da Troppo facile amarti in vacanza di Giacomo Bevilaqua, con illustrazione di Alice Galimberti

Bevilacqua trascina il lettore in un viaggio fatto di silenzi, complici i semplici scambi di sguardi di intesa tra Follia e la sua padrona.  I paesaggi italiani vengono mostrati attraverso gli occhi di Linda, ma non solo. È uno stile molto descrittivo che comprende opportune pause nel racconto; un approccio molto simile a quello che si trova nel manga Nausicaä della Valle del Vento di Hayao Miyazaki.

Altro punto di forza sono i suggerimenti musicali inseriti al principio di ogni capitolo o sezione insieme a un animale, di cui qui sotto è riportata una lista, che caricano di ulteriore simbolismo e informazioni la narrazione.

    • The Sound – I Can’t Escape Myself; PRIMO: Ciò che gli altri hanno ma vorresti avere tu;  serpente

    • The Southland – Shadow; SECONDO: Ciò che eccede la giusta misura;  maiale

    • Dieciunitàsonanti – Alice; TERZO: Ciò che devi possedere a ogni costo; rana

    • Le luci della centrale elettrica – Cara Catastrofe; QUARTO: Ciò a cui non dai cura né importanza; lumaca

    • Soap&Skin – Safe With Me; QUINTO: Ciò su cui ragione e morale non hanno controllo; capra

    • Wrongonyou – Killer; SESTO: Ciò che ti rende superiore a chiunque altro; pavone

    • Nessun brano musicale associato; SETTIMO: Tutto ciò che ti rende avversa; Giaguaro
    • La Rappresentante di Lista – Resistere; Epilogo senza titolo; nessun animale associato

Le vicende narrate sono ambientate nel futuro, ma i temi messi in campo sono drammaticamente attuali. Le diverse trame si intrecciano per poi risolversi in un’unica soluzione.

La lettura è vivamente consigliata, specialmente a chi si sente schiacciato dalle dinamiche del luogo in cui vive e a chi sente il bisogno di staccare per non impazzire.

Bonus:

Fumetto di tributo A Panda Piace

Illustrazione di Alice Galimberti

 

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