Federica Rubino, in arte semplicemente Rubino, classe ‘91, pubblica il suo primo EP musicale, composto da quattro tracce, scritte e musicate interamente da lei. Il progetto, di natura rock-cantautorale, è incentrato sulla scrittura, sull’importanza della parola; i testi sono perfettamente cuciti al tessuto musicale, senza però cadere nella retorica, nella banalità.
Il tema che unisce le canzoni è la ricerca di se stessi, attraverso la musica stessa:
“Ho ascoltato tante volte la mia voce anche se non mi sembrava affatto di parlare mai con me“
Questo canta in Anche se. La musica permea la nostra esistenza e contribuisce a darle un senso, è un viaggio continuo, volto alla ricerca di una propria collocazione all’interno di un contesto specifico. La canzone è, per chi la scrive, la fotografia per eccellenza delle sue emozioni, dei suoi ricordi, sogni e desideri:
“E allora io ti chiederò di sorridere ancora una volta, perché i sogni son come foto, se non sorridi, non vengono bene”
canta ancora in Sconfitta, la traccia che apre l’EP. Quella sera d’agosto è il racconto di un episodio, in cui i versi scorrono come immagini di un film. Il racconto è però solo un pretesto per poter parlare di altro: “la ragione non sempre vince e a volte perdere è una gran vittoria“.
A volte per poter essere sereni, è necessario prima capire che non ci serve avere sempre ragione perché, in fondo, potremmo non averla mai. l’EP è stato registrato presso il Kika Recording Studio ed è disponibile su Spotify e sulle più importanti piattaforme di streaming musicale. I testi e le musiche sono di Federica Rubino, che suona anche la chitarra elettrica. Al basso, invece, Andrea Adesso e, infine, alla batteria Valerio Michetti. Gli scatti fotografici sono a cura di Alex Altieri, e la grafica per il booklet digitale dell’EP è stata realizzata da Davide Uria.