Intervista a cura di Fabia Tonazzi
Overthinking è il nuovo singolo di Laplastique, songwriter marchigiana dalla grande voce che vive in bilico tra musica e filosofia. Il brano, che si presenta come un lamento, esplora nuove possibilità di senso da dare alle cose ed è stato scritto durante una quarantena a Bologna nell’estate del 2020 tra caldo torrido, sogni, il solipsismo di discorsi esistenziali e un immancabile profumo di incensi. Chi è davvero Laplastique?
TU in tre pregi e tre difetti?
Paziente, gentile, sensibile.
Testarda, impulsiva, melodrammatica.
Il tuo rapporto con la musica: come nasce questa tua passione?
Ho imparato a cantare prima di iniziare a parlare. Da piccola intonavo le canzoni dei cartoni animati di Disney. La vera passione, poi, è cresciuta sulla stessa onda: con Hilary Duff ed High School Musical/Camp Rock, che mi hanno convinta a prendere lezioni di canto. Parallelamente, mi è sempre piaciuto anche scrivere: sia in prosa che in poesia. Così, nel periodo del liceo, ho iniziato a suonare qualche accordo con la chitarra e dar forma alle prime canzoni.
Di cosa ti occupi nella vita? Sei cantante a tempo pieno?
Non sono una cantante a tempo pieno. In teoria, sarei un’aspirante docente di storia e filosofia, che al momento sta aggiungendo titoli al proprio curriculum per estendere il range delle materie da poter insegnare.
Cosa diresti a chi comincia un percorso come il tuo
Non credo di avere abbastanza esperienza per poter “dare consigli” a qualcuno che iniziasse un percorso come il mio. Ognuno, poi, percorre il suo tragitto, ha un determinato andamento e, soprattutto, una storia diversa. L’unica cosa che mi verrebbe in mente da dire, in maniera molto banale, è di divertirsi sempre e non tradirsi mai nelle forme di espressione di sé.
Il tuo idolo nel mondo dell’arte dello spettacolo?
Florence Welch dei Florence and The Machine.
L’opera più famosa che avresti voluto realizzare?
Non vorrei rivendicare la maternità di un’opera realizzata da altri. Ogni forma di espressione è propria ed autentica come prodotto di un ego che ha alle spalle una propria storia.
La tua citazione famosa preferita?
Physis in différance
Prossimi eventi?
Mi esibirò il 10 febbraio in una serata di beneficenza nelle Marche.
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