di Fausto Del Prete
Ci racconti la genesi del nome Le larve ?
“No”
“Non sono d’accordo” è il titolo del tuo disco d’esordio ed è già di per se programmatico. Posso chiederti con cosa o con chi non sei d’accordo?
Io in generale non sono d’accordo su un sacco di cose,in questo caso,quando è stato coniato questo titolo, non ero d’accordo con la direzione artistica, su alcuni arrangiamenti e scelta di suoni di questo disco. oggi con più cognizione ho imparato ad accettare certe scelte stilistiche che da solo non avrei preso.
Il tuo stile e le tue canzoni spaziano e toccano più generi. senti a te affine la definizione “cantautore” o pensi ti stia stretta?
Io scrivo musica e testi quindi si, credo si possa definirmi un tentativo di cantautore
Ci sono dei musicisti di riferimento da cui hai tratto ispirazione nella stesura del disco?
Credo che la musica che uno partorisce derivi ovviamente da ciò che ascolta,ma non c’è un artista in particolare che prediligo, possono esserci delle influenze che emergono di più, ma non si tratta di una scelta consapevole.
Ci parli della collaborazione con Chiara dello Iacovo sul brano “Quello che sono”
Chiara è una persona che stimo tanto sia musicalmente che umanamente, la prima collaborazione non potevo non firmarla con lei
Ti abbiamo visto in concerto al Quirinetta per la presentazione del disco. quanto conta per te la dimensione live? ci sono tuoi concerti in programma prossimamente?
Il live per me è tutto, è la massima possibilità di espressione e di riscontro, il palco ti fa vivere tante emozioni, e ti dà la possibilità di conoscere sempre di più l’ambiente che piano piano inizia a gravitare intorno alla tua musica; gli appuntamenti live sono molti, e li sveliamo man mano dai nostri canali di comunicazione
Cosa pensi dei talent show? Hai ricevuto già un invito a parteciparvi?
Penso che siano una buona vetrina, perché ti danno la possibilità, al di là dell’esito, di metterti in mostra in maniera massificata, ma purtroppo a discapito di una performance che troppo spesso sarà un compromesso tra lo spirito di ciò che si vuole trasmettere, e i tempi televisivi,la censura,l’impossibilità di poter portare i propri inediti…inviti per adesso declinati ma questo non è detto che escluda un cambio d’idea al riguardo per il futuro..