Recensione di Francesca Amodio
Apertura col botto per la terza fortunata edizione del “Tivoli Chiama! Il Festival delle Arti”, la rassegna culturale dedicata alla valorizzazione del patrimonio artistico della provincia tiburtina finanziata dal Comune di Tivoli con il contributo della SIAE e la collaborazione del Mibact, promossa come di consueto dall’Assessore alla Cultura Urbano Barberini e dal nuovo direttore di Villa Adriana e Villa d’Este Andrea Bruciati.
Nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro di Bleso, un tempo piccolo parco da caccia e luogo di svago voluto dal Cardinale Ippolito II d’Este, ma presente addirittura già dal II secolo d.C. per volontà di M. Tullius Blesus, nello spazio dominato dalla Rocca Pia e contornato delle Scuderie Estensi, si è tenuto l’esplosivo concerto dell’Orchestraccia, l’ensemble romana più acclamata degli ultimi anni, che diverte ed appassiona tutti, grandi e piccini.
Sold – out di pubblico, tiburtino e non, per la magnifica performance della band, che vede sul palco, fra gli altri, Marco Conidi, Luca Angeletti, Giorgio Caputo, Edoardo Pesce, Gianfranco Mauto, Fabrizio Locicero, formazione aperta nata oramai ben otto anni fa e che spesso e volentieri ha accolto nei dischi e soprattutto nei live il pregevole contributo di altri artisti, dai musicisti fino agli attori di cinema o di teatro – Elio Germano, Edoardo Leo, Michele Riondino, Elda Alvigini, Diego Bianchi (Zoro), Luca Barbarossa, Nicolas Vaporidis, Stefano Fresi, Toni Fornari, giusto per fare qualche nome – e che stasera, come di consueto del resto per chi li segue, dà il massimo quanto a simpatia, coesione, ilarità e soprattutto tanta buona musica.
Il merito che infatti va meravigliosamente ascritto all’Orchestraccia è quello di essersi imposta nel panorama capitolino attuale e non solo con maestria, bravura, padronanza, abilità ed umiltà: l’ensemble, formata da ottimi musicisti, ha saputo ridare nuovi connotati alla scena romana riscrivendo un linguaggio in romanesco chiaro, semplice e pulito, assolutamente contemporaneo, e l’ha fatto con capacità, evitando pertanto ogni rischio di scimmiottamento.
La voce calda e potente di Marco Conidi racconta storie universali, di amore, di odio, di indifferenza, nelle cui note tutti almeno una volta ci siamo riconosciuti: sono canzoni sempre attuali che non annoiano mai, in cui medesima importanza è affidata sia alla parte testuale, sempre attenta e curata nei minimi dettagli, che a quella musicale, che vanta sonorità che con nonchalance vanno dal rock al pop, passando per il cantautorato più tradizionale e per il folk, raccontando storie di vita vissuta, di personaggi che, reali o immaginari che siano, attraversano la vita di tutti facendo conoscere il dolore e l’amore in eguale maniera.
Questa è la musica dell’Orchestraccia, una musica che trasuda spirito di unione e di coesione, una musica sincera, consolatoria e liberatoria, questo sono entrambi gli splendidi dischi della band, “Sona Orchestraccia Sona” e “Canzonacce” (Route 61 Music/The Beat production, rispettivamente del 2014 e del 2016), in cui tra intense rivisitazioni di brani storici della tradizione di Roma – da “Lella” a “Nina si voi dormite”, passando per “Alla renella”, “Te possino da’ tante cortellate” e tanti altri – e brani inediti – “Pronto, Italia? Condominio Europa”, “Sole a mezzanotte”, “Innamorasse dopo te” e molti altri – si resta sempre piacevolmente colpiti dall’intensità e dalla grande energia emanate dalla band, ancora più convincente e credibile nei live, strutturati come una di quelle grandi feste nelle osterie romane in cui tutti sono un po’ protagonisti.
Anche stasera quindi l’Orchestraccia dimostra che ogni suo concerto è una boccata d’aria fresca, una ventata di spensieratezza necessaria, ora più che mai.
Le altre date del Festival:
2-07 Michele Placido, Villa Adriana
6-07 Barbara Alberti, Fiamma Satta, Piera Degli Esposti, Villa d’Este
8-07 Giovanni Allevi, santuario d’Ercole Vincitore
14-07 Teresa De Sio, santuario d’Ercole Vincitore
15-07 Edoardo Albinati e Francesca D’Aloja, Villa d’Este
27-07 Sabina Guzzanti, santuario d’Ercole Vincitore
29-07 Acrobati Sonics, piazza Garibaldi
Info su: www.tivolichiama.com