Live report di Claudio Delicato
Cosa si può fare con una Dobro, due tamburelli baschi, una batteria senza piatti né tom, una washboard, una catena e una voce?
Be’, si potrebbe acchittare una barzelletta sullo stile di “cosa ci fanno otto cani in mezzo al mare?” in una squallida versione per addetti ai lavori del settore musicale. Si potrebbero raccogliere migliaia di euro tramite un annuncio di vendita nella sezione “vintage” di Mercatino Musicale. Si potrebbero ottenere 2,537 visualizzazioni su YouTube con una penosa cover country di un pezzo de Lo Stato Sociale nella speranza di ottenere qualche condivisione da sedicenni emiliane fra una funzione di secondo grado e una versione di Seneca.
Oppure si potrebbe stregare il pubblico de Le Mura con un concerto mozzafiato che non lascia la possibilità di capire chi dei tre sia il più bravo. Si potrebbe offrire lo spettacolo di una band coesa, omoegenea ed energica che avvicina i profani al blues con una prestazione totale e coinvolgente. Si potrebbe dimostrare che la scena blues romana è viva e vegeta grazie a musicisti che offrono proposte di qualità malgrado le loro carte d’identità recitino “caucasica” alla voce “razza”.
A patto, naturalmente, che il tuo gruppo si chiami Dead Shrimp. E che tu abbia un talento bestiale.
Foto di Martina Monopoli [archivio]
Claudio Delicato è anche su ciclofrenia.it™ (Facebook/Twitter)
L’ha ribloggato su O C T A G O N.