Intervista di Las Nenas
Ciao Valentina. Siamo Elena & Stefy, las Nenas di Just Kids Magazine. Sei una cantautrice, insegnante di canto e dal 2019 sei corista ufficiale di Mondo Marcio. Ti abbiamo scoperto ascoltando il singolo Mentiras che già dal titolo rimanda al mondo latino. C’è una canzone o un artista che da piccola ti ha avvicinato alla musica e ti ha fatto dire: “Anche io voglio fare la cantante”?
Ciao, Grazie mille per avermi scritto! Devo dire che di influenze ne ho avute tantissime ho respirato musica di vario genere fin da piccola, però ammetto che un viaggio in Spagna in famiglia mi fece innamorare di José el Francais e Niña Pastori, da qui un po’ l’amore per la spagna e la lingua spagnola. A livello musicale le mie influenze sono state più britanniche mentre per quanto riguarda la scrittura sono stata ispirata dalla scena Italiana essendo la mia lingua madre.
Nel 2018 hai pubblicato il tuo primo singolo intitolato Sweetest Downfall, presentandolo anche in Cina in occasione dell’inaugurazione di ItaWay. Ci racconti l’esperienza?
Esperienza surreale quanto meravigliosa, non ero mai stata così lontana da casa! Uno dei più bei ricordi è stato il condividere un momento magico in cui mi sono ritrovata a cantare in una piazza con degli artisti di strada.
Ascoltandoti, trasmetti molta grinta. Qual è il tuo segreto per avere questa energia?
Dunque il mio segreto è trasformare le delusioni in carburante. Spesso davanti a delle sconfitte ci si sente davanti ad un muro, è importante invece prendersi un attimo per analizzare le esperienze, ripensare alle dinamiche per imparare qualcosa di nuovo da aggiungere al proprio bagaglio per andare avanti più pronti di prima.
Come nasce una tua canzone? Ti è mai capitato di prendere ispirazione da una chat di WhatsApp?
Assolutamente SI. La mia canzone Intimità è tratta da una conversazione reale avvenuta durante un viaggio di lavoro, era la notte del cambio d’ora da qui: ” Sarà che sono di nuovo le 2:00 in punto”.
Nella tua bio si legge che hai vissuto per un certo periodo in Spagna, nelle isole iberiche. Come ti ha influenzato musicalmente parlando?
Si, ho dei bellissimi ricordi della Spagna, ci tornerei domani. A livello musicale mi ha aperto molto la mente ed il gusto incontrando suoni e approcci diversi che mi sono piaciuti molto.
Ci sveli di più del tuo nuovo progetto, Ci sarà un featuring?
Non posso ancora dirvi nulla (NO SPOILER), ma vi assicuro che ci saranno delle bellissime sorprese.
Milva nella canzone Quattro Vestiti cantava: “Mi sono messa il vestito più rosso per intonarmi al fuoco dell’amore, brucia la terra il sole dell’agosto, ma la passione brucia solo in me”. Come scegli i tuoi look? Anche tu indossi gli abiti in base alle tue emozioni?
Purtroppo no, so scrivere canzoni… ma di vestiti proprio non ci capisco nulla, prendo un po’ ciò che capita dall’armadio cercando di abbinare cose e colori. Non ho mai avuto la passione per marchi e moda, ma se qualche persona del settore volesse rimediare ai miei peccati proponendosi come stylist ne sarei felicissima!
Nelle tue canzoni una tematica ricorrente è l’amore e le relazioni. Cos’è per te l’amore in un paese in cui si è assistito all’affossamento del DDL ZAN e in cui si deve lottare ancora contro le discriminazioni e la tutela dei diritti di tutti?
Ci sono rimasta molto male per l’affossamento del DDL ZAN, anche perchè mi tocca in prima persona. In quanto pansessuale spesso sono stata malvista o discriminata, a volte anche dalla comunità lgbtq+ stessa. Purtroppo in un paese dove l’informazione a riguardo è ancora indietro c’è ancora tanto pregiudizio soprattutto su chi ha una sessualità fluida (Es. Bisex o Pansex) e spesso si viene additate come persone indecise o confuse. Trovo assurdo che nel 2021 si debba aver paura di amare.
C’è qualche news o evento a cui parteciperai e vuoi darne notizia?
Per ora posso solo svelare che ci sarà un’uscita molto presto (inizio gennaio).
Il tuo motto?
Don’t dream it, be it. – dal Rocky Horror Picture Show
Contatti: