Pelios è un duo formato da Giulio Pelio Penna e Salvo Asero, che nel 2011 sancirono l’unione fra il gusto di un autodidatta con la passione per il kraut-rock e quello di un brillante studente accademico poi laureatosi a pieni voti in chitarra jazz, amante di Metheny e Messiaen. Fin dagli inizi nascono come un duo aperto a collaborazioni dalle sonorità multiformi, coniugando la tradizione del cantautorato eccentrico inglese alle sonorità dell’era shoegaze. Dopo aver collezionato una lunga serie di registrazioni casalinghe cariche di un fascino misterioso, nell’ottobre 2014 i Pelios entrano finalmente in studio, al Boxsound Garage di Catania.
A sedersi in regia è Davide Iannitti (Loveless Whizzkid, Stash Raiders) che occasionalmente cede i comandi e passa dall’altra parte del vetro. L’idea iniziale è quella di registrare un solo brano, forse due, ma il risultato (Guilty) sembra così soddisfacente da convincere i diretti interessati a prolungare la collaborazione. Prende così forma, nei mesi successivi, l’EP Clip-o-matic lips: in uscita il 10 luglio per Hopeful Monsters Records, l’esordio discografico dei Pelios, con i suoi cinque brani in equilibrio tra lo shoegaze più rumoroso e il cantautorato più delicato, è un opera che affonda le proprie radici nella sostanza dei sogni ricorrenti e ripetitivi di Giulio Pelio Penna, che ha imbastito delle cantate folk postmoderne dalla ritmica no wave.